Le 10 principali tendenze tecnologiche che il governo deve tenere d'occhio nel 2021

Di: Rick Howard, VP Analyst di Gartner

Bill Finnerty, Sr Director Analyst presso Gartner

Milly Xiang, Sr Director Analyst presso Gartner

La pandemia ha costretto le agenzie governative a rivalutare le loro strategie digitali e trasformarle. Le priorità dei governi sono cambiate, poiché le risorse erano scarse. L'impatto di COVID-19 ha accelerato il passaggio al lavoro a distanza mentre ha avuto un impatto negativo sulle città con una percentuale significativa di dipendenti pubblici. La pandemia ha costretto i governi ad accelerare l'implementazione dei servizi digitali; tuttavia, gran parte dell'aumento del volume mancava di maturità digitale.

Le tendenze tecnologiche 2021 di Gartner per il governo derivano dalle sfide portate dalla pandemia. Si evolvono come risposta per i CIO governativi per progettare modelli operativi e organizzativi flessibili che supportano enormi interruzioni. Inoltre, si basano sulle tendenze tecnologiche di Gartner 2019-2020, in cui ci siamo concentrati su come tali tendenze avessero il potenziale per ottimizzare o trasformare i servizi pubblici.

Le principali tendenze tecnologiche sono direttamente collegate alla pubblica amministrazione e alle questioni politiche che i leader di governo devono affrontare nel 2023. Ci riferiamo a queste questioni come tendenze "aziendali". Da queste tendenze aziendali, abbiamo sviluppato 10 tendenze tecnologiche che avranno un impatto sul governo (vedi Figura 1).

Figura 1. Principali tendenze tecnologiche nel governo per il 2021

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1.Impresa governativa composta

L'impresa governativa componibile è qualsiasi organizzazione governativa che adotta principi di progettazione componibile. Rende la progettazione componibile un aspetto fondamentale dei principi di progettazione dell'architettura aziendale (EA). Essere un'impresa governativa componibile consente a un'organizzazione di estendere il riutilizzo delle capacità e adattarsi continuamente alle mutevoli aspettative normative, legislative e pubbliche.

I programmi EA devono essere elevati a una funzione di supporto aziendale, non solo tecnico, per consentire di concentrarsi sulla riorganizzazione del modo in cui i servizi sono progettati e forniti. Il ruolo di chief enterprise architect (CEA) dovrà essere in parti uguali il prognosticator di talento, dati, tecnologia e operazioni.

La leadership digitale è essenziale affinché le organizzazioni governative stabiliscano le capacità necessarie per essere componibili. Reimmaginare i servizi pubblici per fornire più efficacemente valore e stabilire la fiducia dei componenti richiederà una visione chiara, una visione a livello aziendale dell'esperienza dei cittadini e il mantenimento della governance essenziale per adattarsi a un ambiente in evoluzione.

2. Sicurezza adattiva

Il modello di sicurezza adattivo è quello in cui i sistemi di sicurezza informatica funzionano più come un sistema immunitario biologico autonomo. 1 L'architettura di sicurezza adattiva include componenti per la previsione, la prevenzione, il rilevamento e la risposta. Il modello adattivo rinuncia alle tradizionali nozioni di perimetro, assumendo che non vi sia alcun confine tra sicurezza e insicurezza, un cambiamento concettuale necessario data la migrazione ai servizi cloud.

Due implicazioni sono fondamentali: finanziamenti sostenuti e talento. Un solido programma di sicurezza informatica può essere costoso. Il costo degli strumenti e dei servizi o consulenti esterni per stabilire o rinvigorire un programma di sicurezza può essere piuttosto elevato. Inoltre, dedicare un budget maggiore alla sicurezza informatica potrebbe andare a scapito delle capacità e dei servizi che i leader delle unità aziendali desiderano e si aspettano. Agli occhi dei leader delle unità aziendali che potrebbero ricevere meno supporto dai team IT, gli investimenti nella sicurezza informatica possono apparire come un'assicurazione non necessaria. La capacità, o la sua mancanza, di differenziare un'implementazione della sicurezza adattiva dalla tradizionale conformità basata su documenti può anche limitare la capacità di ottenere supporto per le risorse di budget necessarie.

Le competenze in materia di sicurezza informatica sono estremamente richieste. Le agenzie governative possono essere sfidate a competere con il settore privato per il personale con le competenze necessarie. Ciò può aggravare la questione del budget richiedendo una maggiore dipendenza dal lavoro esternalizzato. La carenza di competenze per la sicurezza informatica è ampiamente riportata dai media. L'imperativo operativo e il possibile requisito di conformità per implementare la sicurezza adattiva di fronte alle sfide del budget e del personale, richiedono CIO leadership e creatività.

3.Identità digitale del cittadino

La definizione di identità digitale del cittadino si sta evolvendo con i suoi casi d'uso. In retrospettiva, l'identità digitale del cittadino è stata definita principalmente come identificazione elettronica (eID), autenticazione e firme elettroniche nei servizi governativi online. La definizione contemporanea di identità digitale del cittadino è cresciuta fino a includere casi d'uso come la convalida dell'età preservando la privacy, la condivisione dei dati sull'identità tramite portafogli digitali, agendo come delegato per un genitore o un'azienda. Una definizione orientata al prossimo futuro considera la crescente convergenza di identità fisiche e virtuali. Quando i dati sull'identità digitale fluiscono senza soluzione di continuità tra individui, organizzazioni e oggetti, le decisioni sulla sovranità sui dati sull'identità digitale diventeranno, nella migliore delle ipotesi, politicamente controverse.

I CIO governativi devono collegare l'identità digitale ai casi d'uso salienti. In passato i governi hanno implementato schemi di identità digitale senza mai convalidare gli usi previsti con gli utenti previsti. Ma l'identità digitale richiede esplorazione, un business case, un'espansione graduale e la convalida delle ipotesi per i casi d'uso.

Sotto la pressione della pandemia, molti governi sono costretti a reagire rapidamente ma devono tenere d'occhio gli obiettivi a lungo termine. Le tecnologie di onboarding e autenticazione remote hanno superato la prova di crisi e possono essere implementate rapidamente. La sfida più grande è indirizzare soluzioni così rapide nelle direzioni desiderate per costruire fiducia e resilienza a lungo termine, ad esempio imponendo l'adesione a standard stabiliti come NIST o eIDAS.

I governi dovrebbero essere più proattivi in ​​un ecosistema di identità digitale in evoluzione. Il governo non è più l'unica autorità sull'identità in un contesto digitale, ma dovrebbe assumere il suo ruolo privilegiato di facilitatore, regolatore o federatore. Un atteggiamento proattivo è importante per garantire che gli sviluppi dell'identità digitale supportino, non marginalmente, le priorità politiche come la privacy personale, la sicurezza nazionale, l'accesso al servizio universale o la sovranità digitale.

4. Coinvolgimento dei cittadini multicanale

Il coinvolgimento dei cittadini multicanale è un impegno bidirezionale senza soluzione di continuità con i componenti oltre i confini dell'organizzazione, offrendo un'esperienza personalizzata utilizzando i canali preferiti ed efficaci per raggiungere i componenti. Il coinvolgimento dei cittadini multicanale utilizza i dati per monitorare attivamente l'efficacia degli sforzi di coinvolgimento e li rivede secondo necessità per fornire una serie più soddisfacente di interazioni con i cittadini. È essenziale che i governi che implementano il coinvolgimento dei cittadini multicanale aderiscano alle normative e alle preferenze degli utenti sull'uso dei dati personali.

Investire in una piattaforma di comunicazione multicanale per consentire il coinvolgimento con i componenti attraverso i canali preferiti sarà essenziale per migliorare gli sforzi di coinvolgimento.

I governi dovrebbero investire in una moltitudine di strumenti, approcci e strumenti di coinvolgimento per creare piani di coinvolgimento olistici che sfruttino le interazioni di persona, remote, sincrone e asincrone. In caso contrario, si creerà una ponderazione squilibrata dei segmenti di popolazione.

5.Anything as a Service (XaaS)

Anything as a service (XaaS) è ​​una strategia di approvvigionamento solo cloud che comprende l'acquisizione dell'intera gamma di servizi aziendali e IT su abbonamento.

Le tecnologie XaaS possono offrire un time-to-value molto più breve rispetto alle implementazioni locali tradizionali, riducendo al contempo le risorse e la capacità IT limitate e normalizzando gli investimenti IT e l'aggiornamento dei costi in pratiche di budgeting delle spese operative (opex).

Il ritmo di adozione di XaaS nel governo sta accelerando poiché la leadership è diventata più a suo agio con i modelli di distribuzione del cloud, superando le preoccupazioni relative alla sicurezza e alla proprietà dei dati.

I CIO governativi devono gestire strategicamente il passaggio ai modelli XaaS per le applicazioni e l'infrastruttura IT riconsiderando tutti gli elementi del modello operativo I&T. XaaS cambia i dati finanziari e gli strumenti di I&T e, quindi, richiede nuovi modi di lavorare e gestire le prestazioni.

6. Modernizzazione legacy accelerata

I governi hanno visto in prima persona i limiti ei rischi rappresentati da infrastrutture e sistemi core vecchi di decenni. Per essere meglio attrezzati per affrontare la prossima interruzione, i CIO governativi stanno accelerando il passaggio ai sistemi e la necessità di adottare architetture moderne e modulari. Tecnologie come il cloud pubblico, la gestione delle API e le reti definite dal software vengono utilizzate per creare le piattaforme su cui ora è possibile costruire con sicurezza agilità e reattività. La modernizzazione dell'eredità richiede inoltre che le agenzie affrontino in egual modo la qualità dei dati storicamente scarsa contenuta in molti sistemi di registrazione.

I CIO governativi si troveranno a competere con priorità più elevate per i fondi di investimento per completare questo lavoro tanto necessario. I casi aziendali saranno attentamente esaminati in un ambiente in cui la riduzione degli impatti sui cittadini e sulle imprese sarà una priorità dell'agenda politica. I CIO devono bilanciare lo slancio e le lezioni apprese dai rischi affrontati e mitigati con la necessità di ridurre i costi e progredire al ritmo.

Molti governi ripongono maggiore fiducia nei fornitori di cloud iperscalabili. Tuttavia, c'è una maggiore tensione in alcune comunità sul diventare eccessivamente dipendente da questi fornitori. In Europa, ad esempio, si stanno compiendo sforzi per creare un'infrastruttura sottostante per fornire una concorrenza più aperta e aumentare la condivisione dei dati e la facilità d'uso.

7.Case Management as a Service (CMaaS)

Un approccio modulare e interoperabile, il case management as a service (CMaaS) viene utilizzato per la progettazione e lo sviluppo di soluzioni di gestione dei casi basate su cloud come prodotti digitali. I prodotti CMaaS sono sviluppati secondo quattro principi di progettazione aziendale componibili: modularità, autonomia, orchestrazione e scoperta.

Un approccio componibile alla modernizzazione della gestione dei casi, in cui le funzionalità delle applicazioni vengono estratte, incapsulate e visualizzate tramite API, consente la resilienza organizzativa e un'innovazione più rapida. Questi moduli applicativi con wrapping di API formano una piattaforma di PBC che possono essere rapidamente composti e ampliati in più modelli per supportare rapidamente nuovi:

CMaaS richiederà anche nuovi modi di lavorare attraverso la formazione di team di prodotti per la gestione dei casi con competenze in sviluppo, automazione dei test, integrazione, DevOps e API, analisi dei dati ed esperienza utente (UX).

Man mano che le organizzazioni governative adottano il concetto di un'architettura aziendale componibile, i tecnologi aziendali, alias "sviluppatori cittadini", aumenteranno la loro competenza nell'uso di piattaforme applicative a basso codice aziendali.

8.Hyperconnected Public Services

I servizi pubblici iperconnessi sono l'uso da parte del governo di più tecnologie, strumenti o piattaforme per automatizzare il maggior numero possibile di processi aziendali e IT.

I servizi pubblici iperconnessi sono un approccio orientato al business alla trasformazione dei processi che inizia con il principio che "tutto ciò che può e deve essere automatizzato sarà automatizzato".

Il viaggio dell'iperautomazione è continuo e iterativo. Coinvolgerà numerose iniziative guidate dal business negli ecosistemi governativi e farà leva su una vasta gamma di tecnologie.

I servizi pubblici iperconnessi richiedono investimenti in nuove capacità per gestire i percorsi dei componenti end-to-end e la coerenza dell'esperienza dei dipendenti.

9.Operationalized Analytics

L'analisi operativa nel governo è l'adozione strategica e sistematica di tecnologie basate sui dati, come AI / ML e analisi avanzate, in ogni fase dell'attività del governo. Ciò sposta le agenzie governative dal reporting dashboard degli indicatori in ritardo al supporto decisionale predittivo e aiuterà i responsabili delle decisioni, dal fronte ai dirigenti, a prendere decisioni operative migliori basate sul contesto in tempo reale. L'analisi operativa genera processi aziendali proattivi che sfruttano AI / ML e analisi avanzate per migliorare la qualità dell'esperienza dei cittadini.

Affinché i governi possano scalare e trarre vantaggio dalla trasformazione digitale, i CIO devono integrare AI e capacità di dati e analisi con l'erogazione dei servizi e i processi operativi, garantendo nel contempo che la governance copra l'utilizzo e la qualità dei dati. I dati generati dalle applicazioni rivolte ai cittadini, dai partner dell'ecosistema, dall'Internet of Things (IoT) e dai sistemi di back-office richiedono un'architettura analitica flessibile che supporti l'analisi in tempo reale e il supporto decisionale basato sull'intelligenza artificiale. I CIO devono intraprendere azioni che implichino l'integrazione di politiche di sicurezza e gestione delle informazioni disparate in un quadro coeso che promuova una cultura della conoscenza dei dati.

I CIO governativi e i chief data officer, o ruoli equivalenti, devono collaborare per eseguire una strategia di "analisi ovunque" che promuova costantemente l'impatto ed espanda l'uso delle capacità di analisi in tempo reale. Ciò include l'adozione di approcci pragmatici e appena sufficienti alla governance adattiva, all'architettura dei dati, agli standard e allo sviluppo delle competenze della forza lavoro che producono un valore aziendale più elevato nel tempo.

10. Condivisione dei dati come programma

La condivisione dei dati è spesso ad hoc, guidata da casi d'uso di alto profilo come incidenti di protezione dei minori o violenza di genere che non possono essere facilmente generalizzati. La condivisione dei dati come programma lo fa diventare un servizio scalabile, con molteplici capacità riutilizzabili, supportando la spinta verso approcci più componibili nell'erogazione dei servizi governativi.

Condivisione significa compromesso e richiede: Tutte le parti partecipanti accettano un rischio maggiore per i dati che controllavano in precedenza, nonché l'esposizione di

inadeguatezza dei dati, in cambio di un contributo alla realizzazione della missione o di risparmi di budget. Volontà politica e bilanciamento del rischio finanziario. Un programma ha il compito continuo di fornire valore e migliorare nel tempo. Non ha bisogno di risolvere l'intero problema in una volta e può sviluppare valore in proporzione allo sforzo.

Poiché l'organizzazione vede un valore crescente nello sfruttamento dei dati, il CIO dovrà stabilire politiche e linee guida per la condivisione dei dati che supportino iniziative sia su piccola che su larga scala e consentano l'escalation, la risoluzione e l'apprendimento continui dalle sfide. Ciò richiederà un equilibrio tra controlli e incentivi e un livello di condivisione dinamica del rischio tra le agenzie partecipanti man mano che le iniziative si evolvono.